Tutte le organizzazioni di ogni settore sono state messe alla prova da alcune interruzioni inaspettate.

 

Si parla di imprevisto quando, un certo evento non può essere pianificato, così come l’eventuale reazione o risposta scaturita. 

 

Negli ultimi tempi molti hanno trovato modi per allineare o reinventare le proprie attività, rispondere in maniera efficiente alle criticità; ma sappiamo con certezza che l’unica risposta possibile alle incognite del futuro è quella di creare un nuovo futuro. 

 

Parliamo dunque non più di reazione inerme a una valanga di imprevisti, ma di orizzonte inedito da scoprire per sopravvivere alle evoluzioni dei mercati e prepararsi strategicamente a ciò che accadrà.

 

Uno degli esempi più rappresentativi è quello che riguarda lo sviluppo degli e-commerce. Stiamo parlando di una virtualizzazione prepotente della catena di approvvigionamento che ha coinvolto buona parte delle attività produttive, portandole a “sostituire” gli acquisti in presenza, limitati dall’emergenza in corso, ad un’esperienza inedita di scelta digitale.

 

A cosa ha portato lo sviluppo del commercio elettronico? A un business molto più ampio, economicamente sostenibile e veloce. Un business che non ha bisogno di luoghi fisici e che ha saputo sopperire alle limitatezze del periodo, riuscendo però a imporsi ben oltre le necessità: non è un caso infatti, che alla fine dell’emergenza molte attività commerciali continueranno a prediligere il canale web a quello dello store fisico.

 

La Digital Transformation è tutta qui: deve essere una priorità delle priorità, un meccanismo da implementare nella propria azienda per rispondere in maniera rapida ed efficace ai nuovi bisogni, siano essi delle aziende, del mercato o dei singoli consumatori.

 

La tua azienda dispone già degli strumenti adatti per mettere in opera questo cambiamento? Contattaci per un assessment gratuito dei rischi e delle opportunità connessi al tuo business e ottieni un piano di azione immediato per rispondere efficacemente al futuro che ci aspetta.

 

Condividi l'articolo!