A due anni dall’inizio dell’emergenza sanitaria, l’organizzazione aziendale è cambiata radicalmente.

I lavoratori chiedono maggiore flessibilità e modelli ibridi pensati per una work-life balance più attenta ai loro bisogni; dall’altra parte, le imprese studiano nuove strategie che siano in grado di preservare la produttività e, al contempo, assolvere alle richieste dei dipendenti.

Queste informazioni arrivano direttamente dell’edizione 2022 del Work Trend Index: “Great Expectations: Making Work Work”, di Microsoft condotto sugli strumenti di Microsoft 365 e dalle tendenze su LinkedIn.

Il discorso però è più complesso di così e se il 41% dei lavoratori sta valutando il lavoro ibrido o da remoto; il 47% dei dirigenti, invece, sta già progettando il ritorno in ufficio.

È chiaro che le aziende non sempre sono allineate coi bisogni dei dipendenti. Perciò è necessaria una maggiore autonomia nella gestione del team di lavoro insieme a nuovi strumenti e strategie ad hoc per ripensare il mondo della produttività.

A quali condizioni si può tornare in ufficio?

In Italia solo il 27% delle aziende ha sottoscritto nuovi accordi per il lavoro ibrido. 

Sarebbe opportuno, quindi, anche da questo punto vista trovare nuovi modelli di Workplace, con un ripensamento generale degli spazi e del ruolo stesso dell’ufficio.

L’obiettivo è creare ambienti connessi e implementare un’esperienza digitale che possa semplificare il lavoro, la comunicazione e i rapporti all’interno dell’azienda.

A tale scopo, uno dei dati più significativi del Work Trend Index: “Great Expectations: Making Hybrid Work Work”, è quello che riguarda le riunioni e le conversazioni sulle piattaforme di produttività Microsoft

Sembra che il tempo medio delle riunioni su Teams sia aumentato del 252% da marzo 2020; un dato che dimostra come le persone siano state in grado di rispondere in maniera più che efficace alle criticità, adattandosi rapidamente ai nuovi strumenti. 

In futuro saranno necessari altri sforzi in termini di organizzazione; ma è innegabile che i lavoratori siano già proiettati verso tali trasformazioni.

Ma se l’iter legislativo è fondamentale, lo sono altrettanto le tecnologie e gli strumenti a sostegno dei nuovi modelli produttivi.

Anche qui Microsoft gioca un ruolo fondamentale con nuovi prodotti pensati per andare incontro a queste nuove esigenze.

Tra questi troviamo:

  • Outlook Rsvp, che permette di confermare la propria presenza al meeting di persona o da remoto.
  • La traduzione linguistica in Teams che permette a chiunque parli un’altra lingua di comprendere quasi in tempo reale ciò che il presentatore dice.
  • Il nuovo layout di riunione per Teams Rooms, chiamato Front Row, progettato per rendere meno distanti spazi di lavoro digitali e fisici.
  • Le nuove esperienze di Microsoft Teams e Whiteboard con l’aggiunta di Surface Hub 2 Smart Camera, pensati per fornire una visione dinamica delle interazioni all’interno della chat.
  • Teams Connect che consente di avviare chat e riunioni anche con persone esterne in maniera sicura e affidabile.
  • La nuova feature di Microsoft Viva Insight, chiamata Inspiration Library, che ha l’obiettivo di aiutare i dirigenti a ridefinire i rapporti con il loro team. 

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